La serata di degustazione organizzata dall’Associazione “Go Wine” si terrà Martedi 7 Marzo ed è dedicata alla Sicilia e ai suoi vini provenienti da diverse aree della regione. Fabio Ferracane: “La Casa Vinicola Ferracane aderisce e si fa portatrice dei valori espressi dall’Associazione piemontese”
I Vini Ferracane saranno presenti il prossimo 7 Marzo allo Star Hotel Majestic di Corso Vittorio Emanuele II a Torino in occasione dell’evento “La Sicilia del vino” dedicato interamente alla regione Sicilia e ai suoi vini. Organizzata dall’Associazione “Go Wine”, la serata di degustazione vede la partecipazione di 17 aziende vinicole siciliane espressione di diverse aree della regione e di due aziende produttrici di olio. Il programma dell’evento è suddiviso in due momenti: dalle 16.30 alle 19 la degustazione sarà riservata esclusivamente agli operatori professionali (titolari di Ristoranti, Enoteche e Wine Bar) mentre dalle 19.30 fino alle 22.00 i banchi di assaggio saranno aperti a tutti gli eno-appassionati.
Come è scritto nel Manifesto dell’Associazione Go Wine, costituita ad Alba nel 2001, “Il socio Go Wine riconosce il vino come prodotto legato alla cultura di un territorio e come espressione della civiltà rurale ( …) Il vino che mobilita, che fa viaggiare le persone, secondo lo stile Go Wine, è un vino di qualità che deve affermarsi in un territorio di qualità dove il paesaggio è tutelato come bene culturale e ambientale. Gli uomini del vino sono l’espressione di questa filosofia: legati alla loro terra, al vino che nasce dalla terra, al paesaggio che li circonda, alle cantine che si aprono ai turisti per comunicare il territorio e la cultura del vino.”
Ed è proprio in questa filosofia che si riconosce Fabio Ferracane che ama parlare di sé e dei vini che produce più come “uomo del vino-vignaiolo” che come enologo: – “Quando dico che siamo felici di raccontarvi il nostro territorio intendo dire che per noi la felicità sta nelle piccole cose che appartengono e contraddistinguono il nostro territorio, ovvero questa parte di Sicilia Occidentale che, ad esempio, ci regala ogni giorno lo spettacolo dell’alba sui vigneti e il tramonto sulle Saline, con il sole che si tuffa nel mare tra l’Isola di Mozia e Favignana! Spettacoli unici che chi lavora in vigna dalla mattina alla sera- come spesso accade durante la vendemmia- assiste ogni giorno. Purtroppo non sempre l’eno-turista ha il tempo o la possibilità di raggiungere il nostro territorio – precisa Fabio Ferracane– siamo noi allora che cerchiamo di raccontarlo attraverso le serate di degustazioni dei nostri vini che si tengono anche al di fuori della Sicilia. In particolare cerchiamo di valorizzare, seguendo la filosofia di Go Wine, i vini da vitigni autoctoni come il nero d’avola, il grillo e il cataratto senza tuttavia tralasciare il Merlot che, nel rispetto della sua internazionalità, descriviamo volutamente come “Siciliano” perché cresciuto alle nostre latitudini”.
Il Manifesto di Go Wine ricorda come “il consumatore-turista del vino ama il vino consapevole che ogni vendemmia porta con sé alterne fortune: il vino va capito e consumato non come un prodotto sempre uguale, perché differenti possono essere le influenze del clima sul lavoro dell’uomo.” “E’ verissimo – ribadisce Fabio Ferracane – se un tipo di vino ogni anno ha lo stesso sapore rischiamo di trovarci di fronte ad un prodotto che potrebbe non essere espressione del territorio e del clima che si è avuto in vigna nel corso dell’anno, un vino che rischia quindi di essere privo di identità, snaturato.”
Go Wine punta pure l’accento su “un equilibrato rapporto qualità-prezzo che tutela il consumatore e rispetta il lavoro dell’agricoltore sia contro i prodotti industriali venduti a prezzo massificato sia contro le tentazioni di speculare sul successo di una vendemmia.”
“Partecipando a “La Sicilia del vino” a Torino – conclude il vignaiolo Fabio Ferracane– intendiamo ribadire agli operatori professionali e agli eno-appassionati quella che è da sempre la nostra filosofia del lento coltivare, quella filosofia che lega il lavoro del vignaiolo ai ritmi lenti della natura e del trascorrere delle stagioni, quei ritmi che ci consentono di avere vini mai uguali a se stessi e sempre espressione di un territorio che per noi è meraviglioso!”
Marcello Scarpitta
Ufficio Stampa
marc171@libero.it
Sorry, the comment form is closed at this time.